Biografia Angeliki Papoulia
Angeliki Papoulia è nata ad Atene, in Grecia. Si è laureata all'Università di Atene (Studi Teatrali) e alla Scuola di Teatro Drammatico "Empros" nel 2000. Parla inglese e francese. Ha recitato nei seguenti film: Matchbox (Kiki) Dir. Yiannis Economides 2002. Dogtooth (Figlia maggiore) Dir. Yorgos Lanthimos che ha vinto il "Prix Un Certain Regard" al Festival di Cannes 2009 ed è stato nominato all'Oscar (Miglior film in lingua straniera) all'83a edizione degli Academy Awards nel 2011. Alps (Nurse) Dir. Yorgos Lanthimos che ha vinto l'Osella per la migliore sceneggiatura alla 68. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia nel 2011. A Blast (Maria) Dir. Syllas Tzoumerkas, presentato in anteprima al Locarno Film Festival nel 2014. The Lobster (Heartless Woman) Dir. Yorgos Lanthimos che ha vinto il Premio della Giuria al Festival di Cannes 2015 ed è stato nominato per la migliore sceneggiatura originale all'89° Academy Awards. Il miracolo del Mar dei Sargassi (Elisabeth) Dir. Syllas Tzoumerkas, presentato in anteprima al Festival del cinema della Berlinale 2019. Amuleto (donna) Dir. Romola Garai sarà presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2020. Green Sea (Anna) Dir. Angeliki Antoniou 2018. Per il suo ruolo in Dogtooth, è stata premiata con Heart of Sarajevo come migliore attrice al Sarajevo Film Festival 2009. Nel 2004, ha co-fondato il gruppo teatrale blitz (www.theblitz.gr). Ha scritto, diretto e recitato in tutti gli spettacoli del gruppo fino al più recente nel 2017. Il gruppo ha presentato le sue esibizioni in vari importanti Festival e Teatri in Francia (Festival d'Avignon, Theatre de la Ville, La Comedie de Reims), Paesi Bassi, Germania (Teatro Schaubuhne, Teatro Thalia), Italia, Belgio, Polonia, Austria, Norvegia, Grecia (Festival di Atene ed Epidauro, Centro Culturale Onassis), Turchia, Libano. Ultimamente ha co-diretto spettacoli teatrali al Luzerner Theater di Lucerna / Svizzera con Christos Passalis. È anche apparsa in spettacoli diretti da Michael Marmarinos, Lefteris Vogiatzis, nonché in produzioni del Teatro Nazionale Greco dirette da Yorgos Houvardas e Yorgos Lanthimos.